Alberto

Alberto
" Bene vixit qui bene latuit "

venerdì 16 agosto 2013

Ettore e il Bocca



"...e continuava e continuava e continuava e povere donne povere meschine vittime della brutta società che le inquadra in uno stereotipo o mamma o puttana e che belin bisogna pensare a quanto hanno potuto soffrire nell'uno o nell'altro caso o ad abituarsi alla carrozzina con il pupazzetto o cominciare a truccarsi a tredici anni e questa è la tortura della società maschile che la vuole così o cosà la donna vittima e queste povere fanno da sempre una vita da bestie..."
"..."
"...e che cazzo!"
"giusto"
"cosa?"
"belin! che cazzo!!!"
"...appunto!... a un certo punto non ce l'ho più fatta e le ho detto seeeee vabbe' e allora questi maschioni così cattivi con voi docili pecorelle sacrificali che cazzo di vita fanno da piccoli eh? devono o no essere forti furbi maschi? giocare col mitra?  non manifestare paura nessuna debolezza arrivare al successo e comunque garantire una qualsiasi cazzo di sicurezza? praticamente dei supereroi perché o sei così o sei frocio gay culo chiamalo come vuoi"
"..."
"...se invece a te da piccolo piace fare l'uncinetto apparecchiare fare bene il letto smatassare i gomitoli non dico giocare con le bambole perché mi sono sempre state sul cazzo ma che so stendere fare gli scialli gli scialli ecco facevo degli scialli meravigliosi tutti all'uncinetto con le rose rosse in rilievo su sfondo nero cioè mezzi siciliani e mezzi spagnoli"
"...be' certo sono vicine..."
“cosa?”
“Spagna e Sicilia”
“...”
“...”
"...cazzo quelli eran scialli ho cominciato quando avevo l'influenza così per passare il tempo e poi è diventata una passione insieme ai trenini e ai chiodini"
"...che storia!...mi sta venendo la ciccia di gallina!..."
“sì ma una gallina stronza però!”
“...”
"...insomma ci facciamo altrettanto il culo noi contro i modelli imperanti sul mercato della mercificazione umana se uno ha un'anima sensibile delicata fragile come un soffione di quelli che ci sono nei prati sai i soffioni? che se ci soffi si disperdono nell'aria in mille pezzettini se uno è così deve camuffarsi fare la voce grossa straziarsi il cuore per nascondere la propria femminilità intendiamoci nel senso di sensibilità se uno come me per esempio è gentile garbato ingenuo bellino esile aggraziato è di sicuro..."
"belin i soffoconi!...che ricordi..."
"...è di sicuro buliccio!"
"chi?"
"..."
"..."
"perché mi fissi?"
"tieni...c’è più un tiro...uccidila"

Nessun commento:

Posta un commento