La paura si infila all'improvviso. Un pensiero. Un
tuffo dal cuore. Giù a capofitto nelle tubature della tua personale fogna. Si
respira. Che culo. E poi comunque è tutta roba tua. Non fa odore. La tua puzza
non puzza. Per te. Le puzze degli altri puzzano. E allora giù. Fin dove si può.
Deve pure avere una sorgente. Magari di merda ma deve averla una sorgente
questa cazzo di paura. Un tuffo al cuore. Dirigere il traffico del panico. Per
andare dalla fontanella al buco del culo e ritorno ci si può mettere un attimo
come una vita. E'
tutta una questione di competenza.
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