Di nuovo con me
Questo sapore
disperato
Queste sere d’abisso
Che mai davvero
Fino in fondo ho
bevuto
Prego che sia l’ora
Della forza del sangue
Che non tremi
Davanti al perfetto
nulla
Non più ginocchia
piegate
Per bere l’altrui
respiro
Genuflesso semmai
All’altare adorno
Del silenzio delle
stelle
Non amiche non nemiche
Semplicemente fisse
Nel movimento beffardo
Del tempo perduto
Insieme a te
Insieme a me
Insieme a chi mai
Ho conosciuto
E mai conoscerò
Nell’indifferenza del
cielo
E non c’è straccio
Ad asciugare il guano
Che sgorga dagli occhi
Che copro disfatto
Col dorso della mano
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